Benvenuti nella pagina dedicata alla Sorveglianza Sanitaria dell’Università degli Studi di Cagliari. Il Servizio tutela la salute e la sicurezza di lavoratori e studenti impegnati in attività a rischio, in conformità al D.Lgs. 81/2008, che stabilisce gli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro e prevede la sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti a rischi specifici.
In collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP), il Servizio di Fisica Sanitaria e Radioprotezione e sotto la supervisione del Medico Competente, il Servizio garantisce il corretto svolgimento delle attività previste dalla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
La sorveglianza sanitaria è un’attività preventiva fondamentale per tutelare la salute di lavoratori e studenti esposti a rischi legati alle attività professionali o accademiche. Si tratta di uno strumento strategico e continuo che integra medicina, sicurezza e gestione del rischio, contribuendo a garantire ambienti di lavoro e di studio sicuri.
Il Servizio di Sorveglianza Sanitaria opera con professionalità e competenza, contribuendo alla tutela della salute dei lavoratori attraverso attività preventive e interventi specifici rivolti a coloro che svolgono mansioni a rischio. Tra le sue principali funzioni vi sono:
- Coordinamento del calendario visite tramite le convocazioni;
- Gestione e custodia della documentazione sanitaria dei giudizi di idoneità;
- Registrazione degli esiti delle visite, nel rispetto dei protocolli previsti;
- Supporto operativo e informativo ai lavoratori e agli studenti sottoposti a sorveglianza;
- Garanzia della continuità del servizio, del corretto svolgimento delle prestazioni, dell’efficacia complessiva della sorveglianza e della conformità alla normativa vigente.
Il Servizio collabora strettamente con la Medicina del Lavoro dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Cagliari, che fornisce supporto tecnico-specialistico e programma le date delle visite mediche, coordinandone l’organizzazione.
Il Medico Competente definisce i protocolli sanitari e le misure preventive, assicurando la corretta applicazione delle procedure di tutela della salute, mentre il personale sanitario della Medicina del Lavoro organizza le visite, assiste i lavoratori sottoposti a sorveglianza e garantisce lo svolgimento efficace delle prestazioni.
La sorveglianza sanitaria è obbligatoria per tutto il personale esposto a fattori di rischio che, secondo la normativa vigente, prevedono la valutazione di idoneità alla mansione specifica.
Sono sottoposti a sorveglianza sanitaria il personale dell’Ateneo - accademico, tecnico-amministrativo e bibliotecario - nonché studenti dei corsi universitari, dottorandi, specializzandi, tirocinanti, assegnisti, ricercatori e borsisti che frequentano laboratori didattici e di ricerca e risultano esposti a rischi individuati nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) in relazione alle attività svolte.
Gli studenti e gli specializzandi che svolgono attività didattiche di laboratorio o tirocini formativi con esposizione a rischi specifici (chimici, biologici, ecc.) sono equiparati ai lavoratori ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 81/2008.
Tali soggetti sono pertanto sottoposti alla sorveglianza sanitaria prevista dalla normativa vigente in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Gli obiettivi principali della sorveglianza sanitaria sono:
- valutare l’idoneità alla mansione;
- prevenire l’insorgenza di malattie correlate al lavoro;
- garantire un ambiente operativo sicuro, nel rispetto della normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Il lavoratore è obbligato a sottoporsi agli accertamenti sanitari previsti quando, secondo il DVR (D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, artt. 17 e 28), risulta esposto a fattori di rischio soggetti a sorveglianza sanitaria.
Il datore di lavoro è tenuto a garantire che i lavoratori siano sottoposti alle visite mediche obbligatorie (D.Lgs. 81/2008, artt. 18 e 20).
Nell’ambito della sorveglianza sanitaria, i lavoratori possono essere sottoposti a diverse tipologie di visite mediche, in base alle esigenze e alla situazione lavorativa:
- Visita medica preventiva: intesa a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato al fine di valutare la sua idoneità alla mansione specifica;
- Visita medica periodica: programmata per monitorare nel tempo lo stato di salute del personale;
- Visita medica in occasione del cambio di mansione: quando il nuovo ruolo comporta differenti esposizioni a rischio;
- Visita medica precedente alla ripresa del lavoro: obbligatoria prima di riprendere l'attività dopo un'assenza continuativa di più di 60 giorni per malattia o infortunio.
- Visita medica al termine del rapporto di lavoro: quando prevista dalle norme vigenti;
- Visita medica su richiesta del lavoratore: se ritenuta opportuna dal Medico Competente in relazione ai rischi professionali o alle condizioni individuali di salute.
Sorveglianza Sanitaria per lavoratori
Le convocazioni dei lavoratori sono gestite dal Servizio di Sorveglianza Sanitaria sulla base dei dati presenti in un database costantemente aggiornato e attraverso la consultazione di file interni
Nella procedura ordinaria, il Servizio programma direttamente le convocazioni senza necessità di richiesta da parte dei lavoratori. Ai sensi dell’art. 41, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 81/2008, il lavoratore ha comunque diritto a richiedere una visita medica straordinaria qualora ritenga che le proprie condizioni di salute si siano modificate o siano peggiorate in relazione all’attività lavorativa svolta.
Le eventuali richieste individuali di visita possono essere presentate direttamente al Servizio compilando l’apposito Modulo e inviandolo all’indirizzo e-mail: sorveglianzasanitaria@amm.unica.it
Importante: nel modulo va indicata soltanto la motivazione della richiesta di visita. Non devono essere inserite informazioni sullo stato di salute né dati sensibili, né allegata documentazione sanitaria, che dovrà essere presentata direttamente al medico il giorno della visita. Il Servizio prenderà in carico la richiesta e programmerà la visita nei tempi previsti dalla normativa vigente.
Sorveglianza Sanitaria per studenti e specializzandi
Gli studenti e gli specializzandi non devono inoltrare richieste individuali di visita: le Facoltà e il Settore Scuole di Specializzazione ed Esami di Stato trasmettono direttamente i nominativi al Servizio di Sorveglianza Sanitaria, che provvede alla gestione delle convocazioni e all’organizzazione delle visite mediche.
Il Servizio di Sorveglianza Sanitaria garantisce supporto informativo e assistenza operativa a lavoratori e studenti, assicurando un punto di riferimento costante in caso di necessità.
Al termine della visita medica, il Medico Competente formula un giudizio di idoneità alla mansione specifica, che viene consegnato alla persona interessata e comunicato al Datore di Lavoro, come previsto dall’art. 41 del D.Lgs. 81/2008.
Il medico competente, sulla base degli esiti delle visite mediche di cui al comma 2, esprime uno dei seguenti giudizi relativi alla mansione specifica:
- Idoneità: il lavoratore è ritenuto idoneo a svolgere la mansione specifica senza limitazioni;
- Idoneità parziale: il lavoratore può svolgere la mansione specifica solo con determinate prescrizioni o limitazioni, che possono essere temporanee o permanenti;
- Inidoneità temporanea: il lavoratore non può svolgere temporaneamente la mansione specifica a causa delle sue condizioni di salute, ma è previsto un miglioramento nel tempo;
- Inidoneità permanente: il lavoratore non è ritenuto clinicamente in grado di svolgere la mansione specifica in modo permanente.
Il giudizio sanitario va conservato come documento personale attestante l’esito della valutazione. Non può essere ceduto a terzi né trasmesso autonomamente, in quanto contiene dati sensibili. Qualora fosse necessario fornire informazioni, è possibile contattare il Servizio di Sorveglianza Sanitaria, che provvederà a trasmetterle direttamente ai responsabili autorizzati, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy.
In caso di smarrimento, la persona interessata può richiederne apposita certificazione contattando il Servizio di Sorveglianza Sanitaria all’indirizzo e-mail: sorveglianzasanitaria@amm.unica.it, indicando i propri dati anagrafici e il corso di laurea, oppure la scuola di specializzazione o il ruolo ricoperto.
La persona sottoposta a sorveglianza sanitaria ha inoltre diritto di proporre ricorso contro il giudizio entro 30 giorni dalla sua comunicazione.
Il ricorso deve essere presentato all’organo di vigilanza territorialmente competente, che, dopo eventuali ulteriori accertamenti, può confermare, modificare o revocare il giudizio formulato dal Medico Competente (art. 41, comma 9, D.Lgs. 81/2008).
Il Medico Competente provvede all’individuazione delle attività lavorative che non comportino rischi per la futura madre e per il nascituro, garantendo la massima tutela della salute durante gravidanza e allattamento.
L’obiettivo è assicurare che la lavoratrice possa proseguire, quando possibile e in sicurezza, la propria attività professionale, nel rispetto della normativa vigente (D.Lgs. 81/2008 e D.Lgs. 151/2001).
a. Congedo obbligatorio di maternità e flessibilità dell’astensione
La lavoratrice ha diritto ad astenersi dal lavoro per un periodo complessivo di cinque mesi, che può essere organizzato secondo diverse modalità:
- Modalità standard (2+3): due mesi prima della data presunta del parto e tre mesi dopo la nascita;
- Modalità flessibile (1+4): con parere favorevole del Medico Competente e del ginecologo, è possibile lavorare fino a un mese prima del parto e usufruire dei quattro mesi successivi;
- Modalità posticipata (0+5): in casi particolari, con parere favorevole del Medico Competente e del ginecologo, è possibile lavorare fino al momento del parto e usufruire dei cinque mesi interamente dopo la nascita.
b. Procedura per la richiesta di flessibilità del congedo di maternità
1. Lavoratrici dipendenti di Ateneo e categorie equiparate
La richiesta viene inoltrata al Servizio di Sorveglianza Sanitaria dai settori competenti della Direzione del Personale, che hanno già ricevuto la documentazione necessaria. Il Servizio programma la visita medica nei tempi previsti dalla normativa.
2. Medici specializzandi
Per la richiesta di flessibilità del congedo obbligatorio, le specializzande in gravidanza devono presentare la domanda a partire dal settimo mese, circa trenta giorni prima dell’inizio del congedo, come previsto dal D.Lgs. 151/2001, art. 20.
La procedura prevede la compilazione dell’apposito modulo di richiesta visita, che deve essere inviato via e-mail al Servizio di Sorveglianza Sanitaria all’indirizzo: sorveglianzasanitaria@amm.unica.it.
In questa fase non deve essere allegata alcuna documentazione sanitaria. Tutti i documenti medici necessari - tra cui il certificato aggiornato del ginecologo con la data presunta del parto, il parere favorevole alla prosecuzione dell’attività ed eventuali esami - dovranno essere consegnati direttamente al Medico Competente il giorno della visita. Dopo aver ricevuto il modulo, il Servizio provvederà quindi a fissare la data dell’appuntamento e invierà la convocazione tramite e-mail.
3. Medici specializzandi – Rischio radiazioni ionizzanti
Secondo l’art. 8, comma 2, del D.Lgs. 151/2001, le lavoratrici esposte a radiazioni ionizzanti hanno l’obbligo di comunicare al Direttore della Scuola di Specializzazione il proprio stato di gravidanza.
Devono inoltre contattare l’Esperto di Radioprotezione all’indirizzo e-mail: radioprotezione@unica.it, fornendo:
- Dati anagrafici
- Scuola di Specializzazione di appartenenza
- Comunicazione dello stato di gravidanza
L’Esperto di Radioprotezione, ricevuta la comunicazione, valuterà le condizioni di esposizione, stimerà la dose potenziale al feto e indicherà le eventuali misure di tutela da adottare per garantire la sicurezza della lavoratrice durante la gravidanza.
Rischio da radiazioni ionizzanti
Il rischio da radiazioni ionizzanti si manifesta quando persone impegnate in attività lavorative, di studio o di ricerca sono esposte a sorgenti radiogene o radioattive. L’esposizione può comportare effetti dannosi per la salute, rendendo necessaria una gestione attenta e un monitoraggio costante. La normativa di riferimento è il Decreto Legislativo n. 101/2020, con successive modifiche e integrazioni, che definisce i principi fondamentali per la protezione sanitaria contro i rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti. La sorveglianza sanitaria dei soggetti esposti è affidata al Medico Autorizzato, nominato secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Attività principali della sorveglianza sanitaria
- Valutazione del rischio per i lavoratori esposti, in collaborazione con l’Esperto di Radioprotezione;
- Visite mediche periodiche e accertamenti clinici, finalizzati a verificare l’idoneità alla mansione e a tutelare la salute del lavoratore.
Obiettivo
Garantire che l’esposizione alle radiazioni ionizzanti rimanga sempre entro i limiti di sicurezza, promuovendo una cultura della prevenzione e della protezione in tutti gli ambienti di lavoro in cui queste sorgenti vengono utilizzate.
Il Servizio di Sorveglianza Sanitaria garantisce la gestione sicura e riservata di tutta la documentazione sanitaria dei lavoratori, studenti e specializzandi sottoposti a sorveglianza sanitaria, in conformità alla normativa sulla privacy e alla normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Richiesta della cartella sanitaria e di rischio
La cartella sanitaria e di rischio contiene tutti i dati relativi alle visite mediche, agli accertamenti clinico-strumentali e ai giudizi di idoneità formulati dal Medico Competente.
Il lavoratore può richiedere copia della propria cartella sanitaria e di rischio inviando una richiesta scritta all’indirizzo e-mail: medicocompetente@unica.it.
Nella richiesta devono essere indicati tutti i dati anagrafici, la mansione svolta e il ruolo all’interno dell’Ateneo, così da permettere l’individuazione corretta della documentazione.
Smarrimento e richiesta di certificazione del giudizio di idoneità
In caso di smarrimento del giudizio di idoneità o per altre necessità, il lavoratore o lo studente/specializzando equiparato può richiedere un’apposita certificazione attestante l’idoneità.
La richiesta deve essere inoltrata al Servizio di Sorveglianza Sanitaria all’indirizzo e-mail: sorveglianzasanitaria@amm.unica.it, indicando i propri dati anagrafici e il corso di laurea, oppure la scuola di specializzazione o il ruolo ricoperto.
Conservazione dei documenti
Il Servizio di Sorveglianza Sanitaria custodisce tutta la documentazione sanitaria, garantendone la sicurezza e la riservatezza, nel rispetto delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 e del GDPR – regolamento (UE) 2016/679.
E-mail: sorveglianzasanitaria@amm.unica.it
- Coordinatrice
Alessandra Bernardini
Telefono: 070/6754870
Cellulare di servizio: 339 2911298
- Funzionaria
Alessandra Costa
Telefono: 070/6756546
Cellulare di servizio: 333 4930233
- Collaboratrice
Claudia Pitzalis
Telefono: 070/6756550
Cellulare di servizio: 333 4927052
Accesso al pubblico
Si riceve esclusivamente su appuntamento, che può essere concordato inviando una mail oppure telefonando al Servizio.
Il Servizio di Sorveglianza Sanitaria è a disposizione per fornire informazioni relative a visite mediche, procedure o richieste di supporto, garantendo assistenza tempestiva ai numeri indicati o tramite posta elettronica.
Indirizzo:
Servizio di Sorveglianza Sanitaria
Direzione Ambiente, Sicurezza e Audit
Università degli Studi di Cagliari
CAMPUS ARESU, Edificio A (piano rialzato)
Via San Giorgio 12, 09124 Cagliari