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Persona usa un visore per la realtà virtuale

INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE PER INTERNET

Corso di Laurea Magistrale
Accesso Libero
INGEGNERIA E ARCHITETTURA
LM-27 Classe delle lauree magistrali in Ingegneria delle telecomunicazioni
120 crediti
Inglese Italiano

Presentazione del corso

Il corso di laurea magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet appartiene alla classe LM-27 della Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni.

Nel corso degli ultimi 10 anni lo scenario dell’Information and Communications Technology (ICT) è profondamente cambiato con la diffusione dei social network con la largo consumo e produzione di video brevi, l’evoluzione dei sistemi multimediali verso la realtà virtuale e aumentata, la diffusione dell’Internet of Things e le potenzialità introdotte dalla tecnologia Fiber To The Home e dalle reti e sistemi cellulari di ultima generazione.

Il risultato è che nel 2035 ci saranno più di 80 miliardi di dispositivi connessi alla Internet!

È in questo scenario di rapida evoluzione delle tecnologie ICT, il metaverso si presenta come la prossima frontiera delle esperienze virtuali, offrendo un ambiente virtuale condiviso e immersivo. Grazie alla combinazione di tecnologie avanzate, come la grafica 3D, la realtà virtuale, l'intelligenza artificiale e le reti di comunicazione ad alta velocità, il metaverso promette di aprire nuove possibilità in diversi settori.

L’ampio spettro di competenze necessarie per affrontare le sfide insite in questo cambiamento ci ha spinti a introdurre due orientamenti nella nuova offerta formativa, dando l’opportunità agli studenti, a partire dal secondo anno, di decidere in quale campo specializzarsi.

La prima offerta prende il nome di "Trasmissione e Sistemi", mentre la seconda "Servizi e Applicazioni".

Requisiti di accesso

Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
  • [L2] - Laurea di Primo Livello (triennale)
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [L1] - Laurea ante riforma (vecchio ordinamento)
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [L2] - Laurea di Primo Livello (triennale)
  • [LS] - Laurea Specialistica
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [L2] - Laurea di Primo Livello (triennale)
  • [LM] - Laurea Magistrale
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
  • [TS] - Titolo straniero

Piano di studi

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • CODICI
    6 crediti - 60 ore - Primo Semestre
ALTRE ATTIVITA' (4 CFU)
Anno di corso: 2
Obbligatori
ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI 2° ANNO
GRUPPI DI ATTIVITA' FORMATIVE IN OPZIONE 2° ANNO
ATTIVITA' FORMATIVE A SCELTA DELLO STUDENTE (12 CFU)
Status professionale conferito dal titolo
Dottore magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet Il dottore magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet trova la sua naturale collocazione all'interno di aziende, enti pubblici e centri di ricerca in cui siano presenti attività di ricerca e sviluppo, progettazione, produzione e gestione di sistemi per l'elaborazione e trasporto dell'informazione e dati sulla rete Internet e la loro utilizzazione in sistemi applicativi. Tali sbocchi occupazionali riguardano imprese ed enti operanti sia direttamente nel settore ICT sia in settori non ICT, ma che necessitano di figure esperte in tale dominio per la fornitura dei servizi e prodotti in altri campi, quali agricoltura, turismo, trasporti, processi produttivi industriali e di competenze in domini applicativi complessi propri delle smartcity. Il panorama industriale sardo fornisce buone opportunità occupazionali per Ingegneri Magistrali delle Tecnologie per Internet in quanto hanno sede in Sardegna: - una delle maggiori società italiane di telecomunicazioni - un parco scientifico-tecnologico sviluppato sull'asse ICT e Biotecnologie - un sistema variegato e consolidato di piccole e medie aziende che operano nel settore dello sviluppo e gestione di webapp per diversi settori applicativi, quali: fintech, controllo degli edifici, trasporto pubblico, gestione di sistemi industriali, e turismo - aziende di rilevanza nazionale ed internazionale che sviluppano soluzioni per l'Internet of Things per diversi domini applicativi, quali l'automotive e l'industria 4.0. La formazione ad ampio spettro e non focalizzata sulle realtà industriali sarde consente al laureato magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet di proporsi presso società, centri di ricerca e società di progettazione avanzata con sede al di fuori della Sardegna. L'ampia formazione di base consente, inoltre, di ricoprire, con l'avanzare della carriera, ruoli gestionali anche di rilevante responsabilità. Come per tutte le lauree di secondo livello in ingegneria è prevista la possibilità di esercitare la libera professione come "Ingegnere" dopo aver superato un esame di Stato ed essersi iscritti all'Albo professionale.
Caratteristiche prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una relazione relativa ad un lavoro individuale, svolto dal laureando sotto la supervisione di almeno un docente della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell'Università degli Studi di Cagliari, riguardo aspetti tecnici e/o scientifici pertinenti all'area dell'ingegneria dell'informazione, con particolare riferimento alla progettazione, realizzazione, ricerca, esercizio e assistenza in tutti i settori delle telecomunicazioni. Il lavoro potrà consistere in un'analisi critica dello stato dell'arte o la redazione di un progetto almeno di massima o lo sviluppo di metodologie e tecniche con un certo grado di originalità o un trasferimento di metodologie e tecniche da ambiti differenti in settori dell'ingegneria dell'informazione. La discussione si terrà di fronte ad una Commissione e si potrà avvalere di supporti grafici ed informatici; su richiesta del candidato, il Corso di Studio può consentire che la redazione e/o la presentazione dell'elaborato sia effettuata in lingua inglese.
Conoscenze richieste per l'accesso
Possono accedere alla Laurea Magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet gli studenti in possesso di un titolo universitario di primo livello. L'accettazione dell'iscrizione è subordinata al possesso di requisiti curricolari e di un'adeguata preparazione personale. Nello specifico, possono accedere al Corso di Laurea Magistrale studenti che abbiano maturato, per il conseguimento di una Laurea, Diploma triennale, o altro titolo riconosciuto idoneo, o in successive attività formative universitarie certificate, almeno 100 CFU complessivi nell'ambito dei seguenti gruppi di settori scientifico disciplinari (SSD), con i limiti di volta in volta specificati: - numero minimo di 45 CFU per esami effettivamente sostenuti nei settori scientifico disciplinari indicati per le attività formative di base negli ambiti disciplinari delle lauree triennali afferenti alla classe L-8 ex DM 270/2004 (INF/01, ING-INF/05, MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, SECS-S/02, CHIM/07, FIS/01, FIS/03), di cui almeno: 12 CFU nel SSD MAT/05 (Analisi matematica); 6 CFU nei SSD MAT/03 (Geometria) e MAT/02 (Algebra); 12 CFU nei SSD FIS/01 (Fisica sperimentale) e FIS/03 (Fisica della materia). - possesso di un numero minimo di 55 CFU nei SSD indicati per le attività formative caratterizzanti negli ambiti disciplinari delle lauree triennali afferenti alla classe L-8 ex DM 270/2004, di cui almeno: 12 CFU nell'ambito dell'Informatica e dell'Ingegneria Informatica (INF/01, ING-INF/04, ING-INF/05); 18 CFU nell'ambito Ingegneria delle Telecomunicazioni (ING-INF/02, ING-INF/03). Per accedere al Corso di Laurea Magistrale lo studente deve essere capace di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese con riferimento anche ai lessici disciplinari. Qualora tali capacità non fossero già in possesso all'accesso, prima di seguire i corsi di insegnamento tenuti in lingua inglese lo studente dovrà acquisire i CFU relativi alla conoscenza di livello B2 della lingua inglese previsti nel percorso formativo. Il Regolamento Didattico del Corso di Studio definisce le modalità per la verifica della adeguatezza della preparazione personale dei candidati.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet saprà utilizzare la sua preparazione tecnica e di base per dialogare e comunicare le proprie idee a una vasta gamma di figure professionali, con uno stile espositivo appropriato e rigoroso. Sarà inoltre in grado di interfacciarsi con il mondo della ricerca per presentare in modo rigoroso i problemi che necessitano di soluzioni innovative e trasferire tali soluzioni nel mondo della produzione. Questo tipo di abilità è indispensabile per lo sviluppo e il coordinamento di progetti complessi. Inoltre, oltre l'italiano, sarà in grado di utilizzare fluentemente la lingua inglese in forma scritta ed orale, specie relativamente al dizionario tecnico del settore. Queste capacità saranno acquisite sia attraverso la redazione di documenti tecnici per specifici progetti, sia con presentazioni, sia con un'adeguata introduzione al linguaggio tecnico utilizzato nella letteratura scientifica del settore (prevalentemente in Inglese). In particolare la prova finale offrirà allo studente un'opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. Essa prevede infatti la discussione, innanzi ad una commissione, di un elaborato prodotto dallo studente su un'area tematica attraversata nel suo percorso di studi. Oggetto di valutazione in questo caso non sono solo i contenuti dell'elaborato, ma anche le capacità di sintesi, comunicazione ed esposizione del candidato, la giustificazione, anche dialettica, delle scelte effettuate.
Autonomia di giudizio
Il Laureato Magistrale sarà in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio sulla base della interpretazione dei dati disponibili e di modelli astratti, nonché individuare le modalità, anche originali ed innovative, di raccolta di dati aggiuntivi eventualmente necessari per conseguire una maggiore certezza riguardo temi complessi dell'ingegneria dell'informazione, e delle telecomunicazioni in particolare. Questo si esprimerà attraverso la capacità del saper fare, del saper prendere iniziative e decisioni nella consapevolezza dei rischi, tenendo conto oltre che dell'evoluzione e sviluppo della tecnica anche dell'impatto economico e sociale delle scelte. Oltre che mediante gli insegnamenti specifici volti all'apprendimento delle tecniche di sviluppo di modelli formali e di acquisizione e trattamento di dati e segnali, tali capacità saranno sviluppate durante tutto il corso degli studi attraverso l'integrazione tra gli insegnamenti. La verifica della maturità e autonomia di giudizio viene effettuata con continuità dai docenti durante il percorso formativo attraverso le verifiche periodiche e finali. In particolare, gli insegnamenti che prevedono una significativa componente progettuale, attraverso esercitazioni, presentazioni di attività di tesine, attività di laboratorio, e la prova finale, basata su un lavoro originale, consentono di valutare la capacità di giudizio autonomo dello studente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Area Telecomunicazioni B1) Capacità di progettare, realizzare e gestire sistemi per la trasmissione dell'informazione B2) Capacità di progettare soluzioni in ambito reti, sistemi wireless e pervasive B4) Capacità di progettare ed eseguire esperimenti e valutare risultati su sistemi di trasmissione reali o simulati Area ICT (Information and Communication Technology) B3) Capacità di applicare metodologie per l'elaborazione, la sicurezza delle informazioni e delle comunicazioni B5) Capacità di utilizzare strumenti ICT e metodologie computazionali per affrontare problemi applicativi B6) Capacità di applicare le proprie conoscenze tecniche e scientifiche in ambito ICT
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet svilupperà una propria capacità di apprendimento al fine di continuare a studiare ed aggiornarsi, per poter operare efficacemente nei più diversi ambiti lavorativi in cui si troverà ad operare, anche in presenza di situazioni nuove e mai affrontate prima. Avrà la capacità di auto-apprendimento necessaria ad intraprendere studi successivi, come corsi di Master di secondo livello e di Dottorato nell'ambito dell'ingegneria dell'informazione, nonché ad intraprendere l'attività lavorativa presso centri di ricerca e progettazione avanzata. Per questo motivo il laureato magistrale avrà un'ampia visione del panorama metodologico, tecnico e scientifico a cui riferirsi per studiare e affrontare problemi complessi e innovativi. In particolare, molti insegnamenti e specialmente il lavoro di tesi prevedranno la necessità di approfondimenti personali in modo da fornire la capacità di cercare e selezionare la letteratura rilevante e di studiare e apprendere le soluzioni allo stato dell'arte. La suddivisione delle ore di lavoro complessive previste per lo studente darà un forte rilievo alle ore di lavoro personale per offrire allo studente la possibilità di verificare e migliorare la propria capacità di apprendimento. Altri strumenti utili al conseguimento di questa abilità sono i tirocini svolti sia in Italia che all'estero.
Conoscenza e comprensione
Area Telecomunicazioni A1) Conoscenza dei principi e dei metodi per la trasmissione dell'informazione A2) Conoscenza delle tecnologie e architetture dei sistemi e delle reti di comunicazione A4) Conoscenza di tecniche di modellazione e progettazione di sistemi complessi Area ICT (Information and Communication Technology) A3) Conoscenza delle problematiche e tecnologie per l'elaborazione, la sicurezza delle informazioni e delle comunicazioni A5) Conoscenza degli strumenti ICT per il supporto alle attività di modellazione e gestione dei sistemi complessi A6) Capacità di aggiornare e ampliare le proprie conoscenze tecniche e scientifiche in ambito ICT
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Dottore magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet Il dottore magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet trova la sua naturale collocazione all'interno di aziende, enti pubblici e centri di ricerca in cui siano presenti attività di ricerca e sviluppo, progettazione, produzione e gestione di sistemi per l'elaborazione e trasporto dell'informazione e dati sulla rete Internet e la loro utilizzazione in sistemi applicativi. Tali sbocchi occupazionali riguardano imprese ed enti operanti sia direttamente nel settore ICT sia in settori non ICT, ma che necessitano di figure esperte in tale dominio per la fornitura dei servizi e prodotti in altri campi, quali agricoltura, turismo, trasporti, processi produttivi industriali e di competenze in domini applicativi complessi propri delle smartcity. Il panorama industriale sardo fornisce buone opportunità occupazionali per Ingegneri Magistrali delle Tecnologie per Internet in quanto hanno sede in Sardegna: - una delle maggiori società italiane di telecomunicazioni - un parco scientifico-tecnologico sviluppato sull'asse ICT e Biotecnologie - un sistema variegato e consolidato di piccole e medie aziende che operano nel settore dello sviluppo e gestione di webapp per diversi settori applicativi, quali: fintech, controllo degli edifici, trasporto pubblico, gestione di sistemi industriali, e turismo - aziende di rilevanza nazionale ed internazionale che sviluppano soluzioni per l'Internet of Things per diversi domini applicativi, quali l'automotive e l'industria 4.0. La formazione ad ampio spettro e non focalizzata sulle realtà industriali sarde consente al laureato magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet di proporsi presso società, centri di ricerca e società di progettazione avanzata con sede al di fuori della Sardegna. L'ampia formazione di base consente, inoltre, di ricoprire, con l'avanzare della carriera, ruoli gestionali anche di rilevante responsabilità. Come per tutte le lauree di secondo livello in ingegneria è prevista la possibilità di esercitare la libera professione come "Ingegnere" dopo aver superato un esame di Stato ed essersi iscritti all'Albo professionale.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
ITALIANO, INGLESE
Competenze associate alla funzione
Dottore magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet Il laureato magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet ha competenze e padronanza degli strumenti metodologici necessari a progettare e sviluppare componenti e sistemi per: la comunicazione in rete locale ed Internet, l'elaborazione di segnali e dati sia in cloud sia in sistemi con basse capacità di calcolo, le comunicazioni radio indoor, outdoor e satellitari, l'elaborazione dell'informazione, il sensing e l'attuazione in sistemi distribuiti. In particolare, possiede: - conoscenze avanzate sulle tecniche di trasmissione numerica, sugli aspetti teorici ed applicativi della teoria dell'informazione, sull'analisi e la gestione delle reti di comunicazione, sulla rappresentazione e protezione dell'informazione; - conoscenze avanzate sulle infrastrutture integrate di rete e cloud per la realizzazione di servizi ed applicazioni distribuite, basate anche sull'interconnessione di sensori ed attuatori con basse capacità di calcolo; - conoscenze nei settori delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione necessarie per rispondere in tempi brevi e con flessibilità alle variazioni del mercato del lavoro.
Funzione in contesto di lavoro
Dottore magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet Le funzioni del laureato magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet sono quelle della progettazione, sviluppo e gestione di sottosistemi e sistemi per la fornitura di servizi e applicazioni realizzati attraverso l'infrastruttura della rete Internet.
Descrizione obiettivi formativi specifici
La Laurea Magistrale in Ingegneria delle Tecnologie per Internet mira a formare un laureato magistrale con competenze avanzate nella progettazione, sviluppo e gestione di sottosistemi e sistemi per la fornitura di servizi e applicazioni realizzati attraverso l'infrastruttura della rete Internet. A tale scopo, vengono fornite le competenze e gli strumenti metodologici necessari a progettare e sviluppare componenti e sistemi per: la comunicazione in rete locale ed Internet, l'elaborazione di segnali e dati sia in cloud sia in sistemi con basse capacità di calcolo, le comunicazioni radio indoor, outdoor e satellitari, l'elaborazione dell'informazione, il sensing e l'attuazione in sistemi distribuiti. La formazione è completata in modo differenziato nei settori caratterizzanti la classe di laurea magistrale fornendo: - conoscenze avanzate sulle tecniche di trasmissione numerica, sugli aspetti teorici ed applicativi della teoria dell'informazione, sull'analisi e la gestione delle reti di comunicazione, sulla rappresentazione e protezione dell'informazione; - conoscenze avanzate sulle infrastrutture integrate di rete e cloud per la realizzazione di servizi ed applicazioni distribuite, basate anche sull'interconnessione di sensori ed attuatori con basse capacità di calcolo; - conoscenze nei settori delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione necessarie per rispondere in tempi brevi con flessibilità alle variazioni del mercato del lavoro. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso tre aree di apprendimento: - Insegnamenti trasversali sui sistemi operativi, sulla sicurezza e trattamento dei dati, sul machine learning e sul digital media. - Metodologie, modelli e tecnologie per l'elaborazione del segnale, la sua trasmissione e ricezione nei sistemi tradizionali e moderni di telecomunicazione. - Tecnologie per l'implementazione di servizi e applicazioni nella rete Internet facenti uso di soluzioni di softwarizzazioni per le reti, del cloud computing e dei protocolli per l'Internet degli Oggetti. Il percorso formativo prevede alcuni insegnamenti obbligatori erogati in lingua inglese.