
Il momento è arrivato!
SHARPER Night 2025, la Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori, si terrà venerdì 26 settembre, dalle 16:30 alle 23:30, presso il Centro d’arte e cultura La Vetreria, in via Italia, 63 a Cagliari (Pirri).
Da sempre, SHARPER offre l'occasione per condividere con il pubblico più ampio la passione che anima il lavoro quotidiano di ricercatori e ricercatrici.
Il programma è consultabile sul sito ufficiale del progetto nazionale: SHARPER Cagliari – Programma 2025.
Abbiamo pensato ad attività rivolte a pubblici di ogni età:
- laboratori interattivi nei quali sperimentare, toccare con mano prototipi, e ascoltare storie affascinanti di ricerca e innovazione
- attività dedicate ai giovani, attività ludico-educative, laboratori e percorsi pensati per diverse fasce d’età: dai più piccoli (3-5 anni), ai bambini (6-11 anni), fino agli adolescenti (12-17 anni).
- talk, momenti di condivisione e dialogo tra ricercatori e pubblico, pensato per raccontare in modo accessibile e coinvolgente temi scientifici di grande attualità o rilevanza sociale
Ampio spazio quest'anno anche per le azioni legate all'inclusione. Il Cagliari Accessibility Lab (CAL) presenterà percorsi dedicati all’accessibilità e all’inclusione, con attenzione agli aspetti fisici, sensoriali, cognitivi e culturali. Il Polo Universitario Penitenziario (PUP) sarà invece protagonista di iniziative sul tema delle transizioni, declinate in prospettive ambientali, sociali, digitali e di genere, con la partecipazione delle case circondariali di Uta (CA) e di Massama (OR).
Il programma comprende inoltre seminari e momenti di approfondimento che mirano a favorire la partecipazione attiva e a consolidare il legame tra ricerca, società e territorio.
La Notte sarà anticipata da un calendario di pre-eventi organizzati a Cagliari e nelle città della provincia. L'ingresso sarà libero, ma alcune attività richiederanno la prenotazione. Vi aspettiamo!
SHARPER è finanziato dalla Commissione Europea (azioni Marie Sklodowska-Curie, GA 101162370) e cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna ed è organizzato dalla Direzione per la ricerca e il territorio e con il prezioso contributo di tutti i Dipartimenti.