Incontro con il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano in Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche. Maria Del Zompo: “L’Italia è un Paese che non ha futuro, ma forse nemmeno un presente: bisogna investire in innovazione”. Francesco Pigliaru: “E’ certamente più complicato intervenire per aumentare il senso civico della società rispetto ad un investimento in infrastrutture, ma migliorare la qualità della scuola è davvero essenziale”
26 November 2019
Un'immagine dell'incontro con il Ministro per il Sud

Il Rettore: "Le imprese non innovano, i bambini entrano nel percorso scolastico troppo tardi, non si investe in formazione. Due casi di eccellenza nella ricerca indicano la strada: cerchiamo insieme una strategia"

Sergio Nuvoli

Cagliari, 26 novembre 2019 - “Le imprese non innovano, i bambini entrano nel percorso scolastico troppo tardi, non si investe in formazione. L’Italia però è un Paese che non ha futuro, ma forse nemmeno un presente: occorre avere il coraggio e la determinazione di investire in innovazione”. E’ un quadro a tinte fosche, quello descritto da Maria Del Zompo, Rettore dell’Università di Cagliari, questo pomeriggio nell’Aula Maria Lai della Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche per l’avvio della Scuola di Politiche alla presenza del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano. L'iniziativa è stata aperta dai saluti del Presidente della Facoltà Stefano Usai e del direttore del Dipartimento di Scienze politiche e sociali, Mariano Porcu.

Ma, nonostante la situazione drammatica descritta dal vertice di UniCa, nelle sue parole c’è una speranza, che passa dall’Università: “Due casi di eccellenza indicano la strada giusta – ha dettagliato con energia il Magnifico – Sono il progetto ARIA, realizzato in una miniera della Carbosulcis, e l’Einstein telescope, che verrà installato in quella di Sos Enattos”.

“E’ una strada da percorrere tutti insieme – ha chiarito - L’università può dare indicazioni importanti, perché non farlo? Dobbiamo soltanto crederci: si può innovare mantenendo la tradizione e senza abbandonare i necessari percorsi biocompatibili. Per investire sull’intelligenza artificiale - per esempio -  servono livelli di formazione diversificati: potrebbe anche essere interessante un investimento anche con i fondi sociali europei”. E ancora: “Sull’Agenda ONU2030 chi vieta di costruire politiche di sviluppo sulle priorità indicate? I dati mostrano anche che in Sardegna aumenta l’occupazione nel cinema: vuol dire che sulla creatività nella nostra regione può nascere ricchezza. Cerchiamo insieme una strategia: dobbiamo osare qualcosa e non aspettare ancora”.

Antonello Cabras, Francesco Pigliaru e Maria Del Zompo
Antonello Cabras, Francesco Pigliaru e Maria Del Zompo

Francesco Pigliaru: "Non bastano i soldi degli investimenti pubblici: puntare solo sulle infrastrutture sarebbe facile, ma anche in definitiva ingenuo. C’è un problema di cultura e di fiducia: le imprese devono crescere insieme"

“Fabiano Schivardi, economista che ha insegnato per qualche anno anche nel nostro Ateneo – ha spiegato Francesco Pigliaru, docente di Economia politica - dimostra in un recente studio che le nostre imprese non sono in grado di sfruttare le possibilità offerte dal digitale. Dobbiamo parlarne di più”.

L’analisi del professore è stata articolata ma molto netta: “Bisogna capire di che malattia soffre il Mezzogiorno: tra gli anni ‘50 e ‘70 cresceva molto di più rispetto al Nord Italia. Intorno agli anni ‘70 questa corsa però si è fermata: il punto è che il gap sul PIL pro capite da allora è rimasto enorme. Occorre capire cosa sta andando male perché le politiche sono come le medicine: se c’è una malattia, serve una diagnosi precisa e soltanto dopo si può pensare alla cura più giusta”.

“Il Mezzogiorno ha infrastrutture molto indietro rispetto alla media nazionale – ha aggiunto - Questo gap può essere nato da due cause: o dalla distrazione dello Stato, come certamente è accaduto, oppure perché quando si spende nel Mezzogiorno, non si ottiene il risultato che viene raggiunto altrove. Alcuni studi mostrano che tra il Trentino e la Calabria – ad esempio - c’è una dispersione nel processo tra l’erogazione dei fondi e la costruzione dell’infrastruttura. Allora forse non bastano i soldi degli investimenti pubblici: puntare solo sulle infrastrutture sarebbe facile, ma anche in definitiva ingenuo. C’è un problema di cultura e di fiducia: le imprese devono crescere insieme. Intervenire per aumentare il senso civico della società è certamente più complicato: in questo senso, migliorare la qualità della scuola è davvero un’azione essenziale”.

Dopo il contributo di Antonello Cabras, Presidente della Fondazione di Sardegna, l’intervento del Ministro ha concluso la serata.

L'intervento di Francesco Pigliaru
L'intervento di Francesco Pigliaru

Last news

01 June 2023

"La Repubblica riconosce la peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità"

Così recita il comma aggiuntivo dell'articolo 119 della Costituzione, pubblicato in via definitiva sulla Gazzetta Ufficiale del 15 novembre 2022. Se ne è discusso giovedì 1° giugno in aula magna del Rettorato al convegno organizzato dall'Università di Cagliari e dall'Eurispes. Un dibattito ampio e partecipato che ha rivolto lo sguardo al futuro

01 June 2023

Ateneika 2023: al via il festival di sport e musica

Inizia oggi Ateneika 2023, la manifestazione che sino all’11 giugno vedrà oltre 1.500 fra atleti e atlete partecipare alle gare dei 15 sport in programma. Sempre oggi prende il via anche il programma di concerti e iniziative collaterali, che l’anno passato hanno visto la partecipazione di oltre 100.000 spettatori. Come ogni anno, subito prima dell’inaugurazione c’è stata la premiazione della Coppa Rettore, il torneo di calcio a 11 che ha visto trionfare la squadra I Califfi.

30 May 2023

Inaugurazione del nuovo studentato cagliaritano intitolato a Emilio Lussu

L'APERTURA ENTRO IL MESE DI GIUGNO. Christian Solinas, presidente della Regione, insieme a Paolo Truzzu, sindaco del capoluogo sardo, Francesco Mola, rettore di UniCa, Cosimo Ghiani e Raffaele Sundas, presidente e direttore generale Ersu di Cagliari, hanno inaugurato il nuovo campus in viale La Plaia. La struttura conta nove piani - otto di stanze, tra singole e doppie, per un totale 240 posti letto - e dispone di sale lettura e studio, una mensa da 400 posti in grado di servire 1600 pasti al giorno, cucinino e bagno in tutti gli alloggi, un auditorium, un'area fitness al sesto piano, grandi spazi verdi all'aperto e un ampio parcheggio sotterraneo

30 May 2023

Monumenti aperti 2023: 13.077 visitatori

Ottimo il risultato ottenuto dai siti proposti dall'Università di Cagliari per Monumenti Aperti 2023, la manifestazione che si è svolta nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 maggio. Spicca su tutti l'Orto Botanico che ha raggiunto quota 4782. I risultati dei singoli siti e il commento di Fabio Calogero PInna, responsabile scientifico dell'ateneo per l'evento.

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie